Situato nella città di Pinerolo, il Museo Storico dell’Arma di Cavalleria è una tappa imperdibile per gli appassionati di storia militare e cavalleria. Questo prestigioso museo, unico nel suo genere in Italia e tra i più rilevanti a livello europeo, offre un viaggio affascinante attraverso la storia dell’arte equestre e della cavalleria italiana.
Indice
- Il Museo: una panoramica
- Le Esposizioni
- Il Percorso Espositivo
- La Biblioteca e l’Archivio
- La Cavalleria e Pinerolo
- L’importanza del Museo
- Come Raggiungere il Museo
- Orari di Apertura e Informazioni Utili
- Accessibilità
1. Il Museo: una panoramica
Il Museo Storico dell’Arma di Cavalleria si trova nella città di Pinerolo, nella città metropolitana di Torino. Il museo, situato all’interno della storica caserma Principe Amedeo (poi dedicata al generale Dardano Fenulli), si estende su una superficie di 5.500 mq, divisi su tre piani con un totale di 42 sale e 240 vetrine.
Il museo è considerato uno dei più importanti in Europa dedicati alla cavalleria, con una vasta gamma di reperti che risalgono al 1845. La decisione di fondare un museo nazionale sulla cavalleria italiana risale al 1961, ma le strutture sono state inaugurate solo nel 1968.
2. Le Esposizioni
Le esposizioni del museo sono molto ricche e variegate, comprendendo oggetti come finimenti di cavalli, armi, mezzi di trasporto come carrozze e mezzi corazzati, stendardi militari, esemplari storici di bandiere italiane, dipinti, fotografie d’epoca, stampe, decorazioni militari e medaglie.
Tra i pezzi più notevoli, si trova il dipinto “Il conte Barattieri di San Pietro alla testa del suo regimento il 24 giugno 1866” di Giuseppe Gabani. Inoltre, il museo ospita una vasta collezione di divise militari originali che coprono un periodo che va dal Risorgimento ai giorni nostri, oltre a reperti delle due guerre mondiali e dei conflitti coloniali.
3. Il Percorso Espositivo
Il percorso espositivo del museo è suddiviso in diverse sezioni, ognuna dedicata ad un aspetto specifico della storia della cavalleria. Tra queste, spiccano le sale dedicate alla Scuola di Cavalleria di Pinerolo e alle imprese del Capitano Caprilli, le uniformi di Cavalleria degli ultimi 300 anni di storia, e la collezione di migliaia di soldatini rievocativi con i giganteschi plastici della Battaglia di Waterloo.
Il museo ospita anche una sezione dedicata alle carrozze della Belle Époque e una vasta raccolta di fotografie d’epoca, telepittoriche, bozzetti bronzei e trofei. L’allestimento è pensato per essere adatto a tutte le fasce d’età, offrendo un’esperienza educativa e stimolante.
4. La Biblioteca e l’Archivio
Di grande rilievo è la collezione documentale del museo. All’interno del polo museale sono conservati i 10.000 volumi che formano la biblioteca militare, e i 200 volumi della biblioteca del cavallo. La datazione dei documenti inizia dal XV secolo e si conclude nel XIX secolo. Sono inoltre presenti una fototeca e una cineteca.
5. La Cavalleria e Pinerolo
Le tracce della tradizione cavalleresca di Pinerolo risalgono al Seicento, quando la città divenne una fortezza militare sotto dominio francese. Nel corso dei secoli, Pinerolo ha mantenuto un legame profondo con la cavalleria, ospitando importanti scuole di equitazione e guarnigioni militari. Il capitano di cavalleria Federigo Caprilli, tra l’altro, ha rivoluzionato il modo di cavalcare e ha introdotto un nuovo sistema di equitazione, detto naturale, che è stato poi adottato in tutto il mondo.
6. L’importanza del Museo
Il Museo Storico dell’Arma di Cavalleria di Pinerolo non è solo un luogo di conservazione di cimeli e reperti storici, ma anche un punto di riferimento per la ricerca e lo studio della storia della cavalleria italiana e dell’arte equestre. Il museo svolge un ruolo fondamentale nella conservazione e nella divulgazione del patrimonio culturale e storico legato alla cavalleria, contribuendo all’educazione e alla formazione di nuove generazioni.
7. Come Raggiungere il Museo
Il Museo Storico dell’Arma di Cavalleria è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Anche se il museo non dispone di un parcheggio proprio, nei dintorni sono presenti diverse aree di sosta, compresi parcheggi riservati ai disabili.
8. Orari di Apertura e Informazioni Utili
Il museo è aperto al pubblico il martedì e il giovedì dalle 9.00 alle 11.30 e dalle 14.00 alle 16.00, mentre la domenica è visitabile dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. L’ingresso è libero.
9. Accessibilità
Il museo è parzialmente accessibile ai disabili, con l’ausilio del personale museale. L’edificio è dotato di ascensore e di servizi igienici a norma per i disabili.